PPPLAB intende promuovere lo sviluppo del PPP in senso allargato e, quindi, comprendente tutte le problematiche concernenti possibili Partenariati Pubblico Privato, partendo dai suoi istituti tradizionali e, quindi, in tema di urbanistica ed appalti, da convenzioni urbanistiche, piani urbanistici attuativi, programmi integrati di intervento, società miste, diverse tipologie di appalti pubblici, di concessioni e di ogni altro modello di cooperazione tra soggetti pubblici e privati, in attuazione della c.d. sussidiarietà orizzontale.
Rientrano in una nuova concezione allargata di PPP anche tutti i modelli di partecipazione nella pianificazione urbanistica e delle opere pubbliche: dalle diversificate esperienze riconducibili alla sfida europea lanciata, ormai anni fa, con l’Agenda 21, all’action planning di stampo anglosassone, al metodo EASW danese, fino ai più recenti tentativi, a livello di legislazione sia regionale che statale, di introdurre, in Italia, il dibattito pubblico per la progettazione delle opere pubbliche (art. 22 d.lgs. n. 50/2016).
Oggi, però, a fronte di risorse pubbliche sempre meno ingenti, le enormi potenzialità degli strumenti di PPP investono ormai anche diversi settori del welfare state moderno andando, quindi, molto al di là del settore originario in cui si sono affermati inizialmente (cioè l’urbanistica e le opere pubbliche): infatti il welfare state, grande conquista della seconda metà del XX secolo, per continuare a caratterizzare positivamente le società moderne globalizzate in svariati settori dell’economia e del sociale deve, oggi necessariamente, ottimizzare le sinergie insite nel PPP e sperimentare, insieme agli interventi tradizionali, anche nuovi modelli di efficace e trasparente collaborazione pubblico-privata.
Un settore, poi, a sé che può e deve essere presidiato è quello di un nuovo sviluppo territoriale locale sostenibile. Troppi errori sono stati commessi lasciando aree stupende del nostro Paese, capaci di enormi potenzialità, abbandonate a sé stesse o, peggio ancora, costrette a vivere in base a standard sociali ed ambientali inaccettabili. Il PPP può essere, in questi casi, uno strumento di sviluppo locale in grado di rilanciare città e territori e vincere sfide solo fino a ieri impensabili.